Ammazzacaffè dopo: “Lo Zar, le sanzioni e gli utili idioti” di Nathalie Tocci.
Sono tra il ridicolo e l’imbarazzante i contorsionismi linguistici che lei, signora Tocci, mette in atto da mesi dal pulpito de La Stampa per tentare di legittimare le posizioni filo-atlantiste a proposito della guerra Russo-Ucraina.
A cominciare dal titolo della sua ultima crociata anti-Putin (“Lo Zar, le sanzioni e gli utili idioti”), assistiamo alla completa mancanza di rigore nel sostenere le sue accuse.